Il giorno 30 Maggio 2015 alle ore 18 ,00 presso la sala Bariathinsky del Palazzo Chigi di Ariccia si è tenuta la
Conferenza dibattito sui risultati del 1° Censimento della
Flora di Colle Pardo di Ariccia.
Presenti Il Sindaco di Ariccia Dott. E.Cianfanelli; il Dott.Sandro Caraci e la Dott.ssa Alessandra Pacini ( per il Parco Dei Castelli Romani);
il Consigliere Enzo Ercolani (per il Comune di Genzano Di Roma)
e rappresentanti di Associazioni, Enti e Scuole dell’area Castelli Romani.
La serata ha inizio con il coro della Schola Cantorum “G.Puccini” diretto dalla Prof.ssa Loiodice Di Nunno Rosa che, sulle “Ali del bel Canto”, ha suscitato vivo apprezzamento della platea con lunghi applausi.
Hanno aperto i lavori: Il prof. Domenico Gilio (Presidente Ass.Colle Pardo) e il Dott. Maurizio Biaggi (Presidente Ass. A.N.F.E., membro del direttivo e responsabile scientifico per l’area botanica dell’Ass. Colle Pardo) .
Domenico Gilio ha ricordato come l’Associazione Colle Pardo onlus è stata parte attiva e determinante per l’acquisizione del Colle al patrimonio boschivo di Ariccia come “Parco Naturale Polifunzionale” . L’Associazione è oggi ulteriormente impegnata nella realizzazione dei progetti elaborati dal comitato scientifico. Tra questi il più ambizioso è l’allestimento di un Orto Botanico Naturale, sede di ricerca per le piante Officinali e vivaio delle piante autoctone.
Alla luce dei risultati ottenuti con il Censimento, il progetto può essere considerato di grande valore, data l’eccezionale Biodiversità dell’area che identifica l’Orto Botanico Naturale .
Il Dott. Maurizio Biaggi illustra come l’idea del censimento della flora rappresenti il primo atto per la nascita dell’Orto Botanico Naturale e come la sua realizzazione sia stata possibile grazie alla collaborazione di docenti Esperti , volenterosi ed amanti della natura . La parola passa quindi alla dott.ssa M.Lucia Leporatti e al dott. Giovanni Buccomino per esporre i lavoro svolto ed i risultati fin qui ottenuti.
Il dott. Buccomino evidenzia che la raccolta di campioni , la preparazione di erbari e la classificazione delle specie, che per due anni hanno impegnato il gruppo coordinato dal dott. M. Biaggi in un lavoro lungo e certosino, hanno prodotto risultati strabilianti .
Nella sua Relazione emergono chiaramente le diverse tipologie di aree Botaniche che esistono nei 28 ettari del Colle e mette in risalto la grande quantità di specie botaniche catalogate in un territorio poco esteso come Colle Pardo . Proprio la sua ricchezza storica,la biodiversità, l’ottima posizione geoclimatica e paesaggistica ne fanno un’area da salvaguardare, valorizzare e promuovere come volano di sviluppo della regione.
L’intervento della dott.ssa Leporatti accentua l’interesse botanico del luogo, grazie alla presenza di nuove specie mai raccolte nel Lazio e prosegue con l’illustrazione di alcune specie officinali largamente rappresentate tra quelle censite. Per le piante più conosciute mette in risalto il loro potere sulla salute dell’uomo e per le altre suggerisce approfondimenti con tesi Universitarie di ricerca sperimentali, con l’obiettivo di studiare in modo analitico e sperimentale quelle piante che sul Colle mostrano un migliore adattamento rispetto ad altre aree del Lazio dove sono più rare.
Infine sono intervenuti i ragazzi delle prime classi della Scuola Secondaria di I grado G. Garibaldi di Genzano di Roma con la Coordinatrice Prof.ssa Silvana Vaglica ed hanno presentato alla platea parte dei lavori svolti nell’ambito del progetto “conosci il territorio per amarlo”, ideato dalle Associazioni Collepardo ed A.N.F.E., in collaborazione con i Volontari del Gruppo denominato “ Collepardo Vive e Vegeta” . A conclusione i ragazzi hanno letto delle Filastrocche di loro composizione ed esposto in più lingue alcune delle piante studiate e raccolte sul Colle.
Al temine, le due Associazioni danno appuntamento al prossimo incontro che si terrà a fine anno con la pubblicazione dei risultati finali e invitano i presenti a un aperitivo di commiato.
L’Associazione Colle Pardo Onlus e l’Associazione Nazionale Farmacisti Erboristi ringraziano tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione , il Comune di Ariccia che ha ospitato, il Parco dei Castelli Romani, le scuole intervenute e tutti quelli che hanno reso possibile l’evento.